Eravamo amici, nonostante la differenza di età. Penso alla sua grandezza di antipoeta, di bestemmiatore di fede e speranza, di corruttore. Al suo autolesionismo, che non è masochismo ma autodistruzione. Le nostre brave sinistre non hanno mai voluto accettarlo in questa dimensione eppure basta sbirciare nel Salò. Moravia lo diceva: il poeta è cattivo. I poeti devono essere cattivissimi.
