VERRANNO GIORNI MIGLIORI
È rimasta una fotografia ingiallita
A guardare colui che osserva, smarrito
Dove sono precipitati gli anni?
Dove si sono esaurite le ore?
Quante speranze, nel frattempo, sono morte?
Quanti i sogni fustigati?
Quanto il dolore rimasto?
Verranno giorni migliori, si dice
Ma migliori di che?
